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IXA Tavolo LED Artemide, è l’espressione di un’intelligenza funzionale, produttiva e sostenibile attraverso la riduzione e la semplificazione delle scelte. È il risultato di un solido know-how progettuale. Artemide e Foster+Partners condividono un approccio profondo al design sostenibile, che permea lo sviluppo del prodotto in ogni fase e si impone come valore essenziale del progetto. La lampada IXA Tavolo LED Artemide ha un dinamismo intrinseco che le permette di abbracciare diverse tipologie di luce, dall’illuminazione focalizzata alle composizioni decorative e d’ambiente. Ispirato alle sculture di Alexander Calder, il design interpreta l’idea di “equilibrio elegante” attraverso una progettazione di precisione. Le versioni più semplici, come i modelli da tavolo, si basano esclusivamente sulla rotazione della testa montata su una struttura fissa. Questa soluzione viene poi applicata a modelli con crescente complessità di movimento fino a soluzioni, come il modello da terra, che combinano contrappesi sferici e molteplici punti di rotazione e inclinazione per la massima libertà e fluidità di movimento della luce nello spazio. Flessibilità e funzionalità, qualità e dinamicità della luce, linee minimali e morbide, con un look classico e semplice, fanno di Ixa un progetto senza tempo. Può essere reinterpretato in innumerevoli situazioni per una lunga durata, la base di un progetto sostenibile. Designers Foster + Partners: è uno studio internazionale di architettura, ingegneria e design, guidato dal Fondatore e Presidente Norman Foster e da un Consiglio di Amministrazione. Fondato nel 1967, lo studio si caratterizza per il suo approccio integrato alla progettazione, che riunisce la profondità delle risorse necessarie per affrontare alcuni dei progetti più complessi al mondo.Hanno sempre avuto un forte interesse nella realizzazione delle cose come parte integrante del processo di progettazione, radicato in quello che ritengono sia il dovere di progettare bene e responsabilmente, sia che si tratti della scala di un aeroporto che della maniglia di una porta. Lo studio non ha mai operato una distinzione tra architettura e design industriale. Il punto di contatto, la cosa che si tocca, è importante quanto la visione più ampia.